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Viva i genitori leggeri

Meno rifiuti e meno sensi di colpa, per i genitori che scelgono i pannolini lavabili. Anche a Porto Mantovano arrivano gli eco-bebè

Non c’è niente di più piccolo e delicato di bambino appena nato. Eppure, fin dall’inizio della sua avventura nel mondo, ogni neonato produce più rifiuti rispetto ad ogni altro componente della sua famiglia: circa una tonnellata in tre anni sottoforma di pannolini sporchi. Ma esiste un’alternativa a questa “zavorra” ecologica? La risposta è sì. In commercio ci sono ormai da alcuni anni pannolini lavabili di nuova generazione che consentono di ridurre la produzione dei rifiuti e di risparmiare. Una fornitura adeguata di pannolini lavabili per tre anni costa fino al 70% in meno rispetto all’acquisto di pannolini usa e getta per lo stesso periodo di tempo. Una bella differenza! Senza considerare poi che, una volta acquistati, i lavabili possono essere utilizzati anche per il secondo figlio, ammortizzando ancora di più la spesa iniziale. I pannolini lavabili sono anche straordinariamente sani, perché non contengono sostanze tossiche e sono realizzati con materiali naturali per evitare irritazioni, allergie, arrossamenti e il surriscaldamento delle parti intime.

Pare quindi che ci sia proprio ragione per scegliere i pannolini lavabili, visto che fanno bene alla salute del bambino, al portafogli dei genitori e al pianeta su cui il bebè vive e vivrà una volta cresciuto. Sulla carta tutto perfetto, se non fosse per le remore mentali dei neogenitori ad abbandonare i pannolini usa e getta, principalmente perché il ricordo degli antichi ciripà, tutti fasce e lacci, è assai vivo.
Per convincere i neogenitori che i pannolini lavabili di nuova generazione non hanno nulla a che fare con la tipologia “pre usa e getta” sempre più le amministrazioni locali stanno attivando progetti per sensibilizzare ed eventualmente incentivare i neogenitori a cambiare.
È il caso di Porto Mantovano, secondo comune della provincia di Mantova dopo Suzzara, che ha attivato la campagna eco-bebè, organizzata da Mantova Ambiente - Gruppo TEA e dal Comune di Porto Mantovano, curata da la lumaca e Consorzio Concerto (rete nazionale Achab group).

Nonostante a Porto Mantovano sia stato già raggiunto l’84,92% (dati al 30 settembre 2012) di raccolta differenziata, il comune punta a migliorare ancora, evitando la produzione di alcune tipologie di rifiuti come, appunto, i pannolini usa e getta, che rappresentano il 20-25% circa del rifiuto non riciclabile.

campagna di comunicazione ambientale EcoBebè a Porto Mantovano

Nelle scorse settimane tutti i neogenitori residenti a Porto Mantovano sono stati invitati a partecipare a un incontro informativo per illustrare l’utilizzo dei pannolini lavabili e le possibilità di riduzione dei rifiuti. L’incontro si terrà venerdì 9 novembre alle 20.45 nella sala civica “E. Berlinguer” in piazza della Pace a Bancole e si rivolgerà a quei genitori che desiderano approfondire il tema e provare ad utilizzare i pannolini lavabili di nuova generazione.

“Un ulteriore segno di attenzione per le famiglie del nostro Comune -  afferma l’assessore alle politiche familiari e sociali di Porto Mantovano Lucia Pasotti -  con l’obiettivo di aumentare il benessere dei bambini e di poter risparmiare: l’utilizzo dei pannolini lavabili infatti contribuisce a ridurre il volume totale dei rifiuti e a ridurre le spese per le amministrazioni, quindi a ridurre le tasse per i cittadini.”

E la rivoluzione ecologica delle amministrazioni locali procede.

Per informazioni:
COMUNE DI PORTO MANTOVANO
tel. 0376 389090
v.giotto@comune.porto-mantovano.mn.it
www.comune.porto-mantovano.mn.it

06 novembre 2012

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