Nel modenese si cerca di tornare alla normalità dopo il sisma, la campagna di comunicazione per ripartire anche dall'ambiente
Non è passato un anno dai drammatici eventi del maggio scorso che hanno portato sconforto e smarrimento negli abitanti della bassa emiliana, mostrando la nostra fragilità di fronte a eventi naturali incontrollabili come i terremoti. Una comunità ferita nei propri simboli, affetti e certezze, che oggi ha tanta voglia di normalità e desiderio di ripartire.
Ripartire dai gesti naturali e dalle abitudini quotidiane è uno dei modi per ritrovare serenità e sentirsi di nuovo a casa. Riciclare i propri rifiuti, fare la raccolta differenziata, prenderci cura dell’ambiente aiuta a dimostrare affetto per il proprio territorio e per la comunità alla quale si appartiene.
Da tutto ciò nasce la campagna di comunicazione ambientale voluta da Aimag intitolata “Amo la mia terra, riciclo i miei rifiuti”, che si è concentrata nei comuni forse più duramente colpiti dal sisma: Mirandola, Cavezzo, Concordia, San Possidonio, San Prospero, Medolla, Camposanto, San Felice sul Panaro, Carpi, Novi di Modena, Soliera.
Realizzata da la lumaca e Consorzio Concerto per Aimag, la campagna è fatta di affissioni, inserzioni sulla stampa locale e spot radio.
Anche se forse nulla è più come prima, il senso di appartenenza ad una comunità e la condivisione dei valori sociali ed ambientali può essere uno dei modi per affrontare le difficoltà e ritrovare presto quella normalità per ripartire insieme.
Per informazioni
infoambiente@lalumaca.org
05 marzo 2013
Siamo una società certificata secondo il Sistema di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001, il Sistema di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001, la norma per la Parità di Genere UNI PdR 125, adottiamo il Modello 231 e ci è stato attribuito il Rating di legalità. Siamo orgogliosamente soci fondatori della Associazione per la RSI