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Formazione su comunicazione e clima

Comunicazione responsabile ai tempi dell'emergenza clima: formazione per i soci dell'Associazione per la RSI

Comunicazione responsabile: una necessità, un'opportunità. Si è svolta lo scorso 4 luglio la pillola formativa "Comunicazione responsabile ai tempi dell'emergenza clima" dedicata a tutti i soci e i collaboratori delle aziende aderenti all'Associazione per la Responsabilità Sociale d'Impresa, di cui La Lumaca è orgogliosamente socia fondatrice. Nell'intervento formativo si è trattato il tema, denso di spunti per le aziende, tra emergenza climatica e comunicazione. Vediamo alcuni dettagli.

La pillola formativa "Comunicazione responsabile ai tempi dell'emergenza clima" si è tenuta lo scorso luglio presso la sede di Confindustria di Modena ed è stato un evento esclusivo dedicato all'Associazione per la responsabilità sociale d'impresa. Formatori dell'intervento un duo di grande esperienza e professionalità: Guido Ricci, presidente e direttore generale La Lumaca con esperienza ventennale, sul campo e come formatore, in comunicazione ambientale e Alessandro Capitani divulgatore scientifico La Lumaca.

Nel corso della formazione si è parlato di crisi climatica, facendo un intenso viaggio nel cosiddetto Antropocene, e delle opportunità per le imprese che decidono di fare la loro parte nel dare strumenti alla società per affrontare i complessi tempi che stiamo vivendo. Essendo parte integrante della società, le imprese hanno la responsabilità di contribuire al benessere della comunità in cui operano. Per questo realizzare e, soprattutto, comunicare in modo adeguato le azioni di Corporate Social Responsibility offre al tessuto economico della società l'opportunità di adempiere a questa responsabilità sociale, prendendo in considerazione l'impatto delle proprie attività sull'ambiente, sulla società e sulle parti interessate.

L’incontro formativo è stato anche un’utile occasione per offrire spunti ed esempi concreti per le imprese sulle potenzialità della comunicazione, della sensibilizzazione e dell’educazione alla sostenibilità. Comunicare la sostenibilità vuole dire cogliere le sfide del futuro, mettendo al centro delle attività di informazione la responsabilità sociale d’impresa in tutte le sue accezioni.

Ma perché è così importante fare comunicazione ambientale sostenibile e responsabile? Fare comunicazione ambientale sostenibile e responsabile significa creare un ecosistema comunicativo equilibrato, forte, etico e rispettoso. L'ultimo rapporto del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico dell'ONU (Intergovernmental Panel on Climate Change - IPCC) chiede di agire subito per l'emergenza climatica. Se ogni anno, da qui al 2030, continueremo a immettere le stesse emissioni che abbiamo prodotto nel 2019, sarà impossibile rispettare l’obiettivo di limitare l'aumento della temperatura media globale al di sotto di 1,5°C in più rispetto ai livelli preindustriali e probabilmente, anche di limitarlo sotto a 2°C, così come definito a Cop21 di Parigi.

Lo stesso Rapporto IPCC ci dice che per cambiare rotta non si può più parlare di mitigazione ma di azzeramento delle emissioni, e il limite, più che tecnico o tecnologico, è culturale e politico perché la società dimostra di essere ancora molto lontana da questa consapevolezza.

Per fare questo, IPCC ha individuato 3 ostacoli principali:

  1. La scarsa cultura climatica diffusa nella nostra società.
  2. Lo scarso impegno della politica, locale e globale.
  3. Lo scarso senso di urgenza.

Per questi motivi, interventi di formazione a 360 gradi di consapevolezza sulla cultura della sostenibilità e sugli effetti dei cambiamenti climatici che stiamo vivendo, sono utili e preziosi. Ringraziamo l'Associazione per la Responsabilità Sociale d'Impresa per l'opportunità.

25 luglio 2023

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