Viviverde e drizza le antenne!

La versione stampabile di Viviverde è a basso impatto perché è impaginata con Ecofont, un carattere ricco di microscopici fori che riduce del 20% il consumo d'inchiostro rispetto ai normali caratteri, è monocromatica e l’impaginazione risulta compressa per diminuire lo spreco di carta. Vuoi fare di più?

marzo 2024  › newsletter ambientale di La Lumaca

IA per il pianeta? Podcast

L'Intelligenza Artificiale può rendere il mondo più sostenibile? Ascolta il podcast con l’intervista esclusiva a Stefano Quintarelli, imprenditore, esperto di comunicazione e informatica

Quando si parla di Intelligenza Artificiale, il pensiero corre ai libri di fantascienza in cui le macchine si rendono autoconsapevoli e si ribellano ai loro creatori. In realtà nulla di tutto questo, ci spiega Stefano Quintarelli, imprenditore, esperto di comunicazione e informatica e tra gli autori di Intelligenza artificiale (Bollati Boringhieri, 2020). L’Intelligenza Artificiale è la rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo, è semplicemente il modo attuale e neanche così nuovo in cui si costruiscono nuovi software che tutti noi, consapevolmente o meno, stiamo abbondantemente utilizzando ogni giorno.

Ad esempio, ogni volta che facciamo una ricerca su Internet, l’Intelligenza Artificiale sta già operando da remoto, sul nostro smartphone, mostrandoci i risultati che ritiene più adatti a noi, e lo fa con una precisione ed una profondità strabilianti. Ma questo è solo l’esempio più ovvio: in realtà l’Intelligenza Artificiale sta già affiancando le nostre vite in mille altri modi, che spesso neppure immaginiamo. Ed è proprio nel nuovo modo di progettare i software dei computer che consiste l’Intelligenza Artificiale. “Ci sono due modi per cucinare una frittata” spiega Quintarelli: “eseguire la ricetta o imparare dalla mamma vedendola cucinare tante volte. I computer finora, per questioni di potenza di calcolo limitata e disponibilità di dati, si limitavano a eseguire la ricetta, ovvero applicare l’algoritmo; con l’Intelligenza Artificiale ora i computer sono in grado di imparare dagli esempi, imparare dai dati”.

Ormai viviamo negli anni della cosiddetta quarta rivoluzione industriale, o industria 4.0, permessa dall’automazione, dalla capacità di mettere in rete dispositivi (internet of things cui contribuirà in modo decisivo la rete 5G) e dalla capacità dell’intelligenza artificiale di elaborare i dati prodotti dai dispositivi.

Rimane però indubbio che le tecnologie digitali incutano un certo timore. “Ogni tecnologia - risponde Quintarelli - ha sempre portato con se la paura del suo utilizzo. Ma alla fine il mondo migliora e le tecnologie contribuiscono a renderlo anche più sostenibile”.

Nel giro di pochi decenni raggiungeremo i 9 miliardi di persone sulla Terra e sarà indispensabile ridurre il nostro impatto ecologico e l’Intelligenza Artificiale può aiutare ad ottimizzare le risorse per uno sviluppo sostenibile. “Ad esempio, già oggi solo grazie all’Intelligenza Artificiale siamo in grado di effettuare il riciclo dei rifiuti sui nastri trasportatori, in cui i rifiuti vengono riconosciuti con telecamere e sistemi di computer vision e vengono smistati, tornando a trasformarsi in risorse”.

Per maggiori informazioni:

Il blog di Stefano Quintarelli

Innovatrice & Responsabile Informazione

La Lumaca si aggiudica il premio “Innovatori Responsabili 2020” della Regione Emilia-Romagna per l’impegno a sostegno di scuola e giovani durante il lockdown

Alcuni riconoscimenti valgono come un abbraccio, la merce più rara di questi tempi. A fine 2020 abbiamo saputo di esserci aggiudicati, con il progetto Lumaca4School, il premio Innovatori Responsabili 2020, importante riconoscimento promosso dalla Regione Emilia-Romagna per valorizzare l’impegno di imprese, professionisti, associazione e scuole che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030.

Il premio include il riconoscimento Gender & Equality, volto a premiare le migliori iniziative realizzate in attuazione del Sustainable Development Goal 5: Gender equality. In particolare è quest’ultimo riconoscimento che ci è stato attribuito per premiare la nostra realtà a prevalenza femminile e che applica la parità di genere nelle funzioni di amministrazione.

Lumaca4School nasce lo scorso marzo, in pieno lockdown, dalla spinta a voler realizzare qualcosa di concreto e utile per supportare i più giovani e le loro famiglie, oltre che per garantire la continuità della didattica ambientale nelle scuole. Si è pensato al disagio che stavano vivendo i più piccoli, rimasti da un giorno all’altro senza la scuola. Si è pensato anche alla difficoltà dei genitori, con la necessità di dover dare risposte ai figli rispetto a una pandemia globale, senza avere veramente idea di cosa dire. In questo contesto sono stati realizzati Corona4kids, 4 video-pillole per spiegare in modo semplice ma scientificamente rigoroso il Covid-19 e le sue implicazioni sul quotidiano.

In quelle settimane si profilava una rivoluzione nel mondo della scuola, riassumibile con un acronimo diventato poi di uso comune: D.A.D (Didattica A Distanza). Per sostenere gli insegnanti, abbiamo realizzato e messo a disposizione le schede didattiche Lumaca4kids di educazione alla sostenibilità, scaricabili gratuitamente ancora oggi. Anche a seguito del successo di download delle schede, ci siamo impegnati a coinvolgere i nostri clienti per convertire al digitale i progetti di educazione ambientale previsti in presenza.

Ma in questo caso sono i numeri a renderci particolarmente orgogliosi: oltre 30.000 visualizzazioni dei video Corona4kids sul nostro canale Youtube, più di 500 download delle schede Lumaca4kids solo in Emilia-Romagna, quasi 72.000 studenti emiliano-romagnoli coinvolti in percorsi didattici digitali green nell’anno scolastico 2020/2021.

In quei mesi così difficili abbiamo provato a fare la nostra parte, la conferma di essere stati di aiuto a qualcuno ci spinge a non mollare per continuare ad essere dalla parte dei più piccoli, delle scuole, del pianeta.

Per maggiori informazioni:

info@lalumaca.org

Comodo, il carrello Campagne

È online La Lumaca Shop, il nuovo portale dove acquistare le nostre biciguide e scaricare gratuitamente didattica ambientale

Cerchi una delle nostre guide ciclistiche ma non sai dove trovarla? La Lumaca Shop è la soluzione. Ora puoi acquistare e ricevere direttamente a casa tutte le nostre pubblicazioni dove abbiamo riversato negli anni la nostra passione per la bici e la natura. Nello shop c’è anche una sezione dedicata al materiale didattico gratuito dove trovare le schede Lumaca4kids.

Nella sezione editoria di La Lumaca Shop trovi tutti le nostre guide ciclistiche per scoprire i paesaggi modenesi, dal fiume a crinale, come Appennino modenese in mountain bike, Biciguida 3, con gli itinerari ciclistici della pianura modenese o Formigine senza fretta. È anche possibile acquistare Se perdo la bussola, la storica guida per imparare i segreti dell’orienteering. Tutte le pubblicazioni si possono acquistare direttamente online e ricevere a casa in pochi giorni. I curiosi che vogliono scoprire Modena slow senza impegno possono scaricare anche le guide gratuite Passeggiate amiche e Pedalate amiche con i migliori itinerari a piedi e in bici del territorio modenese.

La Lumaca Shop ha anche una sezione materiale didattico dove gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado potranno trovare delle utili schede gratuite Lumaca4kids per portare l’educazione ambientale in classe. Spreco di materiali e riciclo, cambiamenti climatici, risparmio energetico, consumo consapevole, risparmio idrico: questi i principali temi trattati nelle schede… e per averle basta un clic.

La Lumaca Shop ha anche una sezione centri estivi dove a breve sarà possibile consultare e acquistare online le nostre proposte per l’estate. Stay tuned.

Per maggiori informazioni:

info@lalumaca.org

L'Antartide chiama a scuola Appuntamenti

Ultimi giorni per aderire a un pozzo di scienza, la divulgazione scientifica del Gruppo Hera per le scuole superiori

Sono aperte fino al 30 gennaio le iscrizioni a un pozzo di scienza, il progetto di divulgazione scientifica promosso dal Gruppo Hera per le scuole secondarie di secondo grado dei territori serviti dall’azienda in Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia. La nuova edizione, dal titolo ReAttivi, realizzata da La Lumaca, in partnership con Atlantide, Università Verde di Bologna e Science Centre Immaginario Scientifico, si presenta con un format rinnovato e flessibile per offrire agli studenti esperienze uniche, come la possibilità di collegarsi con la stazione italiana di ricerca in Antartide e conoscere gli studi sul cambiamento climatico.

Da febbraio a maggio sono tante le attività in presenza o a distanza per rendere i giovani “ReAttivi” e protagonisti del cambiamento. Eventi in streaming, interviste a esperti, innovatori e scienziati di fama mondiale, come ad esempio Stefano Mancuso, a cura degli stessi ragazzi, e un web journal per esplorare il complesso mestiere del divulgatore scientifico. Non mancheranno poi i laboratori a tema su acqua, energia e rifiuti, le visite guidate agli impianti in virtual tour e i peer debate.

Prendendo spunto dal difficile contesto della pandemia, un pozzo di scienza diventa occasione di riflessione e di scoperta della capacità umana di agire, re-agire al cambiamento, di rimettersi in gioco, di usare le competenze acquisite, creare nuovi percorsi di ricerca e innovazione, con pragmatismo e creatività, per muoversi verso nuove soluzioni, più adeguate alla nuova realtà.
Grazie a una chiave di lettura multidisciplinare e un approccio creativo, i ragazzi si “allenano” a diventare protagonisti del cambiamento. Ogni studente sarà chiamato a riflettere sul contesto in cui vive, stimolato a sfruttare le proprie capacità di osservare i dati, comprenderne gli andamenti, analizzare ciò che ha di fronte con una visione più ampia, a scoprire l’avventura appassionante dell’innovazione, della scienza e l’importanza delle nuove tecnologie in un’ottica di sostenibilità ambientale, collegando le tematiche sviluppate agli obiettivi dell’Agenda Onu 2030. Sarà esplorato anche il ruolo fondamentale nella nostra società della condivisione delle informazioni, come strumento di diffusione delle conoscenze, di condivisione di obiettivi e visioni, con particolare attenzione ad aiutare i ragazzi a orientarsi nella rete per distinguere il vero dal falso.

Scarica il programma completo

Iscriviti con il modulo online

Per maggiori informazioni:

info@lalumaca.org

Il MoMo c’è Appuntamenti

A Modena c’è un luogo magico dove tutti i bimbi sono di casa: scopri i laboratori gratuiti del Centro Infanzia e Teatro MoMo

In piazza Matteotti, nel cuore del centro storico di Modena, c’è un piccolo angolo caldo e colorato che affascina e mette a proprio agio tutti coloro che ci entrano. È il Centro Infanzia e Teatro MoMo, gestito da La Lumaca da quasi 20 anni con il coordinamento pedagogico del Comune di Modena, dove i piccoli da 1 a 13 anni possono passare ore allegre e creative grazie a un ricco programma di attività mensili.

Già dall’esterno si respira aria di allegria e creatività grazie all’esposizione delle piccole opere d’arte ed esperimenti creati dai bambini che frequentano i laboratori pomeridiani. Entrando nella struttura si viene accolti dal profumo di caffè che viene preparato ogni mattina con amore e ci si sente subito a casa. Perché il MoMo non è un semplice Centro Infanzia, è soprattutto uno spazio dove dimenticare gli impegni della quotidianità, dove ci si può sentire liberi di vivere esperienze di gioco e di relazione all’interno di un ambiente protetto.

Qui i bambini vengono stimolati ad esporre le proprie idee ed emozioni, sempre nel rispetto di tempi e caratteristiche personali. Per gli adulti, invece, il MoMo offre occasioni di confronto con operatori competenti e con altri genitori in modo da poter tessere una rete di relazioni sociali e solidali al riparo da sguardi giudicanti rispetto al modo di rapportarsi con i propri figli.

Ogni mese, da settembre a giugno, il MoMo propone un calendario di attività del “Centro bambini e genitori” rivolto ai bambini da 1 a 3 anni, accompagnati da un adulto. Le attività si svolgono ogni settimana, al martedì, giovedì e venerdì, dalle 9:00 alle 12:00.

Da ottobre a maggio i bambini da 6 a 13 anni possono frequentare i tanti laboratori creativi proposti:

Tutte le attività proposte al MoMo sono gratuite ma è necessaria la prenotazione al numero 059235320 o via mail. È possibile restare in contatto con il MoMo anche grazie alla pagina Facebook e alla super nuova pagina Instagram.

Per maggiori informazioni:

Tel. 059235320

Facebook

Instagram

Comune di Modena

ViviVideo: IA senza segreti Vivivideo

L'Intelligenza Artificiale è già nelle nostre vite, tu lo sapevi? Guarda l'episodio di What a Digital World per capire meglio cos'è e come funziona la IA



Vivigulp gennaio 2021 Vivigulp

Vivi Gulp genn 2021

Vai Joe! Appuntamenti

Appena insediato, Biden ha firmato l'ordine esecutivo per far rientrare gli USA negli Accordi di Parigi. E non si è fermato lì

Davos 2021 al via Appuntamenti

È iniziato il 25 gennaio il Forum economico mondiale di Davos. Cinque giorni online per parlare di economia, clima e salute

Meno rifiuti col COVID? Informazione

Secondo l'ultimo report ISPRA, i rifiuti urbani sono diminuiti del 10% nel 2020 a causa della pandemia

IA o non IA? Fai la cosa giusta

Dalla rete tanti idee e contenuti per fare il punto sull'Intelligenza Artificiale


ViviSlurp: la ricetta di gennaio 2021 Vivislurp

Colcannon, purè con patate e verza: ricetta per 4 persone: preparazione 15 minuti, cottura 30 minuti

Il colcannon è una ricetta tipica dell’Irlanda, molto gustosa e semplice da realizzare, che si basa su due ingredienti: patate e verza. Si tratta semplicemente di un purè di patate arricchito con la verza. Le patate contengono potassio, fondamentale per l’idratazione e la regolazione della pressione. Sono ricche di fibre, che danno senso di sazietà e aiutano l’intestino. Sono una fonte preziosa di vitamina C, che è un importante sostegno per le difese immunitarie e ha note proprietà antiossidanti. Hanno un alto contenuto di vitamina B6, che ha una funzione fondamentale per la salute dei sistemi cardiovascolare, digestivo, immunitario, muscolare e nervoso. Il cavolo-verza è molto ricco di vitamina A, vitamina C e vitamina K (importante per la coagulazione del sangue) e di elementi minerali come potassio, fosforo, ferro, calcio, zolfo (quest’ultimo responsabile anche del caratteristico odore percepibile durante la cottura).

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

L'ECO-RICETTA DI STAGIONE

Sbuccia le patate e tagliale a cubetti, poi falle lessare in una pentola con acqua bollente per circa 15 minuti o finché saranno morbide. Mentre le patate si cuociono pulisci la verza, togliendo le foglie più esterne e le nervature più coriacee, tagliala a striscioline e falla rosolare nell’olio per circo 10 minuti, mescolando spesso, aggiungi gli scalogni tritati fini e cuoci per altri 5 minuti, poi aggiungi il latte e abbassa il fuoco. Quando le patate sono cotte scolale e aggiungile alla verza schiacciandole con una forchetta direttamente nella padella. Sala a piacere e cuoci per alcuni minuti a fuoco basso mescolando. Servi su un piatto da portata, formando un incavo al centro in cui metterai il burro, che si scioglierà velocemente rendendo il tutto più cremoso.

L’arte del riciclo in cucina

Non buttare le bucce delle patate, puoi riutilizzarle in moltissimi modi. Per esempio le puoi usare per pulire e lucidare i metalli. Se le passi dalla parte tagliata su pentole e rubinetterie puliscono e lucidano perfettamente.

Consigli utili per diminuire l’impatto della tua stampa