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aprile 2024  › newsletter ambientale di La Lumaca

Intervista a Emanuele Romano sulla riduzione delle perdite idriche Podcast

In questo periodo siamo spettatori di una crisi da tempo annunciata, tra il caldo eccessivo e la troppa siccità. Allo stesso tempo le perdite della rete idrica raggiungono quota 33%. Quali soluzioni ci sono? Ne abbiamo parlato con Emanuele Romano, ricercatore presso l'istituto di Ricerca sulle Acque del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

• Ascolta il podcast con la nostra intervista esclusiva a Emanuele Romano, ricercatore presso l'istituto di Ricerca sulle Acque del Consiglio Nazionale delle Ricerche
  

Estate sempre più calda e con poca pioggia, con una siccità che si prolunga anche nelle altre stagioni fino alle soglie dell’inverno. Sembra questo il mantra del meteo peninsulare. È così che il cambiamento climatico presenta il suo conto. Di fronte alla riduzione delle risorse idriche bisogna usare l’acqua con più logica e non sprecarla, spiega Emanuele Romano, ricercatore presso l'istituto di Ricerca sulle Acque del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che mette in luce come le perdite di rete superino il 33% del totale. Ciò vuol dire che per ogni 3 metri cubi immessi uno va perso prima di giungere a destinazione. Con importanti ripercussioni ambientali, sociali ed economiche, soprattutto per gli episodi di scarsità idrica sempre più frequenti.

Lo spreco dell’acqua è sempre stato presente ma diventa una fonte di rischio nel momento in cui il cambiamento climatico ci abitua ad estati più calde e precipitazioni sempre più contenute.

Fortunatamente la più consistente risorsa idrica del territorio italiano è costituita dalle acque sotterranee, che garantiscono l’84% del fabbisogno idropotabile (derivante per il 48% da pozzi e per il 36% da sorgenti), oltre a coprire una parte significativa delle esigenze agricole e industriali.

Ciò che fa ben sperare è che, pur risentendo della diminuzione delle piogge, la risorsa idrica sotterranea nazionale si rinnova annualmente per circa 50 miliardi di metri cubi, valore paragonabile all’acqua invasata in media nel Lago di Garda e a quella che mediamente il fiume Po scarica in Adriatico in un anno.

L’ottimizzazione dei fabbisogni e consumi idrici nazionali deve quindi prioritariamente passare anche da un’attenta valutazione e un consapevole utilizzo delle acque sotterranee, oltre che da una corretta politica di risparmio idrico, in grado, per sua natura, di mitigare i problemi contingenti creati dalla siccità e di far fronte - entro certi limiti - agli effetti dei cambiamenti climatici.

Occorre un intervento strategico concreto per uscire da una situazione di ordinaria e crescente emergenza, per dirigersi verso un modello di gestione più resiliente, efficiente e sostenibile dell’acqua, che preveda di investire in tecnologie per processi produttivi a bassa intensità idrica nel comparto agricolo e nell’industria, migliorando il recupero e il reimpiego dell’acqua, soprattutto nei processi industriali, adottare piani di sicurezza delle acque, con strategie di prevenzione, riduzione delle perdite, connessione tra le reti, manutenzione e potenziamento degli acquedotti e riqualificare gli invasi esistenti per il recupero delle acque piovane.

Per maggiori informazioni:

Istituto di Ricerca sulle Acque del CNR

6 modi GREEN per scaldarsi (durante le Feste) Campagne

Le Feste sono ormai ad un passo e ci siamo ritrovati a riflettere su questo Natale. Probabilmente tra qualche anno lo ricorderemo non solo come uno dei tanti in cui l'emergenza clima era messa in stand-by ma, soprattutto, come quello in cui le inventavamo proprio tutte per non toccare il termostato. Quest'anno per farvi gli auguri abbiamo pensato di raccogliere i migliori modi alternativi green per riscaldarsi durante le Feste: una scherzosa e, speriamo, divertente carrellata a impatto zero per augurarvi Buone Feste.

• Guarda il video con i nostri consigli green per scaldarsi durante le Feste.
  

Cerchi un modo alternativo per scaldarti durante le Feste?

Ecco i nostri consigli, tutti rigorosamente a impatto zero ;)

1. Fatti crescere la barba (e appendici gli addobbi)
2. Gioca a Ping Pong con Babbo Natale
3. Usa tutte le sciarpe che ti ha regalato la zia negli anni
4. Fai il bagno del Vin Brulè
5. Balla la Haka con tutta la famiglia (nonna compresa)
6. Ma soprattutto… stai vicino a chi ami e fai tanta "attività fisica"

Buone Feste da parte di tutti noi.

Il nostro Family Day per Iris Ceramica Appuntamenti

Natale con i dipendenti? Green è possibile. Sabato 17 dicembre si è tenuta la festa di Natale per le famiglie dei dipendenti di Iris Ceramica Group: una mattina di laboratori e attività, ideate e coordinate per il secondo anno consecutivo da La Lumaca, capaci di unire lo spirito natalizio alla sostenibilità ambientale. Letture, esperienze sensoriali, teatro e giochi di gruppo dedicati ai bambini, mentre per gli adulti presenti è stata proposta un'attività sul mondo delle api. Il tutto ispirato al progetto di educazione ambientale Active Hero per le scuole di Iris Ceramica. Vediamo i dettagli.

Anche quest'anno Iris Ceramica Group ha scelto di realizzare insieme a La Lumaca il Family Day di Natale. Quattro le attività di coinvolgimento dedicate ai bambini da 3 a 10 anni e ispirate al benessere a 360 gradi. Spazio quindi alla sana alimentazione con il laboratorio per imparare a conoscere la super frutta ma anche alla vita all'aria aperta con una esperienza sensoriale e di analisi visiva di reperti naturali. Benessere significa anche movimento e i piccoli partecipanti hanno esplorato la tematica con tanti giochi di gruppo. Ma benessere è anche nella spensieratezza del lasciarsi andare, per cui uno dei laboratori è stato dedicato proprio a lei: la risata.

Novità di questa edizione è stata un'attività per gli adulti dedicata alle api. Una apicultrice professionista ha esplorato insieme ai partecipanti il tema degli insetti impollinatori e della loro importanza per la tutela dell’ambiente e della biodiversità. La postazione è stata allestita con gli oggetti da lavoro dell'apicultura, che sono stati presentati nelle loro funzioni.

Filo conduttore della festa è stato Active Hero, il progetto di educazione ambientale sul tema del benessere che Iris Ceramica Group proporrà alle scuole del territorio nel 2023.

Scopri il Family Day 2021: l'Ecovillaggio di Babbo Natale

Concorso Planet Fan di Eduiren Informazione

Un concorso per le scuole che vuole dare voce agli studenti per promuovere la cultura della sostenibilità. Ecco Planet Fan, il contest che Gruppo Iren propone alle scuole secondarie di primo e secondo grado. C'è tempo fino al 31 gennaio per iscriversi al concorso che prevede incontri di formazione online con esperti per arrivare a ideare un prodotto di comunicazione green. Il concorso Planet Fan rientra all'interno di “Direzione 2030 – Proposte formative per la transizione ecologica”, il catalogo di attività educational per le scuole di Eduiren, ideato e realizzato da La Lumaca e G-Lab. Vediamo come partecipare al concorso Planet Fan.

Eduiren, il settore educational del Gruppo Iren, ancora una volta vuole usare l'educazione per affermare la cultura della sostenibilità, puntando prima di tutto a formare i cittadini più giovani del domani.

Il concorso Planet Fan è dedicato alle scuole secondarie di primo e secondo grado. Le scuole devono essere iscritte attraverso gli insegnanti referenti entro il 31 gennaio 2023. In seguito la classe potrà partecipare a incontri online della durata di due ore in cui esperti formeranno i ragazzi sui temi della sostenibilità ambientale e del mondo digital. In questi incontri saranno dati vari spunti per la realizzazione di un prodotto di comunicazione.

Due le categorie del concorso: gli studenti di scuola secondaria di I grado dovranno produrre un video di sensibilizzazione ambientale mentre gli studenti della scuola secondaria di II grado dovranno realizzare un prodotto comunicativo per i social network. I progetti ricevuti entro il 30 aprile 2023 verranno valutati e le proposte vincitrici, una per categoria, riceveranno un premio del valore di 1500€.

Non solo un contest: Planet Fan prevede anche un percorso di accompagnamento come sostegno per la progettazione dell'elemento richiesto e per rendere la partecipazione a questo concorso una fonte ulteriore di crescita culturale dei partecipanti.

Planet Fan è a cura di G-Lab di Fondazione Golinelli, ente accreditato dal Ministero dell'istruzione e partner di La Lumaca nella realizzazione del progetto educativo "Direzione 2030 – Proposte formative per la transizione ecologica" per Gruppo Iren.

Per informazioni:

Planet Fan di Eduiren

Vota il concorso per le scuole AIR UP Campagne

È il momento di votare. Hai tempo fino al 10 gennaio 2023 per dare la tua preferenza al post social del concorso AIR UP - PAROLE PER L'ARIA, il contest per le scuole inserito all'interno della campagna "C'è aria per te!", ideata e gestita da La Lumaca per Life Prepair sul territorio del Bacino Padano. Gli elaborati vincitori faranno parte della campagna di comunicazione che verrà pubblicata sui canali social di “C’è aria per te!” nell’inverno 2023. Ecco come fare per votare.

Il concorso AIR UP - PAROLE PER L'ARIA è una speciale iniziativa sul tema della qualità dell’aria che rende protagonisti i giovani, la loro sensibilità per l’ambiente e i linguaggi digitali. Come? Gli studenti delle scuole primarie (delle classi 4^ e 5^) e delle scuole secondarie di primo grado delle Regioni Emilia-Romagna, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli-Venezia Giulia sono stati invitati a diventare ambasciatori ambientali presso i propri pari e gli adulti creando un’immagine per un post social sul tema della qualità dell’aria.

Sul sito della campagna "C'è aria per te!" puoi trovare tutti i 73 post social che sono stati caricati e votare fino al 10 gennaio 2023 quelli che vuoi far vincere.

Vota i post social del contest per le scuole AIR UP - PAROLE PER L'ARIA

I migliori 7 contenuti saranno premiati con un divertente laboratorio teatrale didattico-divulgativo sul tema della qualità dell’aria. L’attività si svolgerà in modalità a distanza, tramite collegamento web, entro l’anno scolastico 2022-2023. Gli elaborati delle 7 classi vincitrici, inoltre faranno parte di campagna di comunicazione che verrà pubblicata sui canali social di “C’è aria per te!” nell’inverno 2023, come azione di sensibilizzazione delle giovani generazioni nei confronti dei concittadini più adulti.

"C'è aria per te!" è la campagna di sensibilizzazione sviluppata nell'ambito del progetto Life Prepair per contrastare l'inquinamento dell'aria nel Bacino padano e ha previsto numerose azioni di sensibilizzazione che hanno coinvolto cittadini, scuole e associazioni del Nord Italia.

Per maggiori informazioni:

www.ariaxte.it

Facebook

Instagram

YouTube

www.lifeprepair.eu/

Vent'anni di Centro Giovani Rio Informazione

Vent'anni non sono pochi, soprattutto se vissuti e condivisi giorno dopo giorno con i giovani di una comunità intera. Nel 2022 festeggia vent'anni di attività il Centro Giovani del Comune di Rio Saliceto, in provincia di Reggio Emilia, coordinato e gestito da La Lumaca. Lo scorso 7 dicembre una festa con tutti i protagonisti che parlano del Centro come un luogo accogliente e speciale, quasi una seconda casa. Ripercorriamo insieme il percorso di questa esperienza di grande valore per il territorio.

Guarda il video sui 20 anni del Centro Giovani di Rio Saliceto

Venti anni di persone, sorrisi, storie, idee, progetti, che mettono in primo piano i giovani di una comunità. Protagonisti consapevoli che hanno goduto di una scelta dell’Amministrazione comunale lungimirante e che possono avvicendarsi di anno in anno nell’offerta del servizio che esiste da venti anni.

Fin da subito i giovani sono stati chiamati in causa perché fossero artefici delle iniziative loro dedicate e nel lontano 27 dicembre 2002 sono stati invitati al dibattito pubblico interamente dedicato alle politiche giovanili per gli adolescenti, perché non si può parlare di giovani, senza i giovani !

È stata chiara la volontà di avere un luogo formale di aggregazione dove, oltre alla possibilità di incontro, si potesse creare occasione di scambio tra coetanei, mettendo in gioco la propria capacità organizzativa. I giovani assieme agli educatori hanno scelto i contenuti, avvicendandosi nella frequentazione di anno in anno, in una successione naturale dovuta all’età. Altrettanto chiara è stata la necessità di integrare il servizio con le attività scolastiche e con la scuola, creando una sinergia che ancora oggi da i suoi frutti per tutta la popolazione giovanile locale. Nel tempo sono stati anche innumerevoli i punti di contatto e di scambio con l’associazionismo, la possibilità di conoscere il proprio territorio.

Fino al 2007 la prima sede occupata è stata quella adiacente all’ex Delfino, seguita dai nuovi locali in Piazza M. Iqbal, che tutt’ora ospitano il servizio. I giovani, allora come oggi, dimostrano che l’investimento nelle future generazioni non è a fondo perduto, diventando attori di ciò che li riguarda e della vita della comunità intera.

L’impegno ed il piacere di “esserci” è palese quando i ragazzi e le ragazze sono in prima fila nelle iniziative che riguardano l’ambiente, le ricorrenze più importanti in tema di diritti civili e quando costruiscono i progetti che riguardano il loro tempo libero, la loro scuola, si mettono in gioco nelle attività culturali e creative.

Non si possono dimenticare le feste organizzate e gestite dai primi gruppi, i mercati dello scambio e del baratto, ma anche quelli in cui esporre le proprie creazioni. Innumerevoli sono state le serate e i sabati che ruotavano intorno ai concerti musicali, il writing, con i primi dj set, i tornei di calcio a 5 e di giochi, ma anche le risposte concrete di partecipazione alle proposte delle associazioni locali, come Anpi, che ha condotto le generazioni del futuro nell’importante lavoro sulla memoria, con la presenza costante nelle piazze e per le vie del paese. Molti sono stati gli spettacoli teatrali realizzati in collaborazione con le associazioni e la scuola, creando sceneggiature, scenografie e partecipando come attori. Contest di fotografia, musicali e video hanno impegnato i giovani per molti anni, facendo sperimentare linguaggi differenti, che anche nei periodi più difficili, come quello della chiusura per l’epidemia, hanno permesso ai giovani di esprimersi. Tanti anche i corsi proposti ai ragazzi di tutte le età, come quelli di produzione musicale, di approccio alle tecnologie informatiche, riproposte poi come docenti agli adulti, web radio, laboratori manipolativi a tema. Le ultime feste della scuola secondaria sono state organizzate e condotte dai ragazzi e dalle ragazze che hanno ospitato tutte le classi ed i docenti, tra giochi, gare ed esibizioni. Non si può dimenticare l’importante progetto ambientale di comunità GREENtosi, che ha coinvolto i giovani dai 4 ai 16 anni, per due edizioni. Destinatari, ma anche motori dell’iniziativa, hanno partecipato alla formazione sui temi ambientali per proporre una serie di attività ai coetanei ed alle famiglie, oltre a tutte le scuole ed alcune realtà commerciali e della ristorazione del territorio.

Il Centro Giovani ospita anche il Consiglio Comunale dei Ragazzi, organo elettivo che ha messo bambini e ragazzi nelle condizioni di sperimentare la progettazione partecipata, di essere portatori del messaggio dei giovani, ma anche destinatari di proposte del mondo adulto e della propria comunità, in un percorso di conoscenza della realtà comunale e del proprio territorio.

Se risulta difficile individuare una iniziativa che abbia caratterizzato tutti questi anni di attività, lo è ancora di più individuare i motivi del successo del servizio, che negli anni ha visto crescere iniziative, collaborazioni e presenze. Di sicuro la scelta di integrare il servizio con le attività scolastiche e con le iniziative territoriali ha permesso da una parte di ampliare il numero di persone che lavorano per i giovani e iniziative loro destinate, in un circuito vizioso di scambio e collaborazione che ha come unico scopo quello del protagonismo giovanile, il miglior investimento che la nostra società oggi possa fare.

Buon compleanno Centro Giovani Rio!

Per maggiori informazioni:

Facebook Centro Giovani Rio

Buone Feste da La Lumaca Vivivideo

Vivigulp dicembre 2022 Vivigulp

Carbone alle stelle Campagne

A Buon Rendere Appuntamenti

I consigli per un Eco-Natale Informazione

In crisi per l'acqua Fai la cosa giusta

• Cos’è la crisi idrica?
• L’acqua è un bene per tutti
• In Italia: perdite e sprechi
• In casa posso fare qualcosa?
• Quasi tutta l'acqua dolce è sotterranea
• Entro il 2030 metà popolazione in difficoltà

ViviSlurp: la ricetta di dicembre 2022 Vivislurp

l termine agrumi indica i frutti o le piante che li producono, appartenenti al Genere Citrus (Famiglia delle Rutaceae). La polpa di questi frutti è traslucida e composta da spicchi isolati da una membrana all’interno della quale si trovano delle particelle filiformi e succose. Gli agrumi sono stati i primi alimenti nella storia ad essere utilizzati come cibo “terapeutico”. Limoni, arance e lime erano infatti parte integrante dell'alimentazione marinaresca, come rimedio contro lo scorbuto.

Una regolare assunzione di agrumi contribuisce a rafforzare le difese immunitarie grazie alla presenza della vitamina C e del selenio, antiossidante naturale. Gli agrumi inoltre, in particolare l’arancia, proteggono la pelle grazie alla presenza della vitamina A e aiutano il mantenimento in salute di ossa e denti perché sono ricchi di calcio, magnesio e fosforo.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

• 1 Kg di polpo
• 250 g di radicchio rosso di Chioggia
• 120 g di rucola
• Qualche foglia di alloro
• 1 pompelmo rosa
• 2 arance
• 1 limone o lime
• Olio extravergine di oliva, sale e pepe

L'ECO-RICETTA DI STAGIONE

Mettete il polpo pulito in una pentola con abbondante acqua fredda e le foglie di alloro poi accendete il fuoco e fate cuocere per circa 20 minuti da quando l’acqua inizierà a bollire. Spegnete il fuoco sotto al polpo e lasciatelo raffreddare totalmente nella sua acqua di cottura. Quando il polpo sarà totalmente raffreddato scolatelo dall’acqua, tagliatelo a pezzi, mettetelo nella ciotola e conditelo con olio di oliva, sale e pepe. Ricavate dalle arance e dal pompelmo gli spicchi pelati “al vivo” (scopri qui come fare). Pulite le insalate e spezzettatele. Emulsionate il succo di limone (o di lime) con l’olio e un pizzico di sale. Mescolate delicatamente le insalate, unitele al polpo e agli agrumi e conditeli con la citronette preparata.

L’arte del riciclo in cucina:

Le bucce degli agrumi, caratterizzate da vescicole di olii aromatici, possono essere appoggiate sul termosifone, sulla stufa o sul camino per profumare gli ambienti. Possono anche essere tagliate con gli stampini taglia-biscotti e le formine che si ottengono, una volta seccate, potranno diventare profumate decorazioni per i vostri biglietti di auguri o per i pacchetti di Natale.

la lumaca soc. coop.  |  www.lalumaca.org/viviverde  |  tel. 059 8860012

Consigli utili per diminuire l’impatto della tua stampa

• Stampa in modalità bozza
• Stampa in scala di grigi
• Stampa su carta riciclata o ecologica
• Stampa fronte-retro o utilizzando fogli di recupero
• Stampa in scala ridotta con 2 pagine per foglio